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Associazione Ticinese Terza Età06 mag 20253 min read

Formazione continua nella terza età: le U3 svizzere riunite a Bellinzona per l’assemblea generale

Attualità

Formazione continua nella terza età: le U3 svizzere riunite a Bellinzona per l’assemblea generale

A distanza di dodici anni, il Ticino torna ad ospitare l’annuale assemblea della Federazione svizzera delle Università della Terza Età, in programma il prossimo 15 maggio all’Hotel&Spa Internazionale di Bellinzona. Ad accogliere i presidenti e i delegati delle nove U3 svizzere sarà presente anche la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, la quale si tratterà fino all’apertura ufficiale dei lavori prevista per le 10:00. Organizza l’evento l’UNI3 della Svizzera italiana che quest’anno festeggia il 40esimo dalla fondazione.

È un appuntamento importante quello che si terrà a Bellinzona il prossimo 15 maggio per la formazione in età avanzata. I presidenti e i delegati delle nove Università svizzere della Terza Età si riuniranno infatti per l’annuale assemblea generale, quest’anno organizzata in Ticino dall’Università della Terza Età (UNI3), diretta da Giampaolo Cereghetti, vicepresidente delle Federazione svizzera delle U3 e presidente dell’Associazione Ticinese Terza Età. La giornata prenderà il via alle 09:00 con un momento conviviale al quale parteciperà anche la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti che potrà intrattenersi con i presenti fino all’inizio dei lavori assembleari previsto alle 10:00.

Fitto il programma dell’incontro durante il quale i partecipanti si confronteranno sulle prospettive e sulle sfide future di un settore i cui benefici in ambito sociale e sanitario sono spesso sottovalutati. Non è un caso che in un contesto di tagli sempre maggiori l’anno scorso la Federazione, in collaborazione con l'Associazione dei centri svizzeri di formazione degli adulti, di Pro Senectute Svizzera e della FHNW (Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale), abbia dato vita all’Alleanza “Formazione 65+”, i cui principi sono riassunti nella Carta svizzera della formazione 65+”.

È tenendo ben presente questo documento che i rappresentanti delle U3 svizzere lavoreranno nella seconda parte della mattinata per definire e pianificare le iniziative da concretizzate nei prossimi 3 anni anche con il sostegno finanziario stanziato dalla SEFRI. Tre sostanzialmente gli ambiti presi in esame:

1.        Sensibilizzazione del pubblico sui temi della formazione continua 65+

-       Organizzazione di conferenze nazionali tematiche;

-       Attivazione di conferenze online aperte a tutte le U3, con sottotitoli multilingue;

-       Sviluppo e attuazione di un concetto di sensibilizzazione e preparazione alla pensione.

2.        Sviluppo di servizi di coordinamento per rafforzare il sistema di formazione continua in particolare nell’ambito degli strumenti digitali

-       Consolidamento di una piattaforma U3 per la messa in comune delle offerte online.

-       Miglioramento delle competenze digitali delle persone 60+.

-       Potenziamento dell’offerta formativa online rivolta a docenti e formatrici/ori.

-       Coordinamento dei sottoprogetti e collaborazione con altri partner dell’Alleanza 65+.

3.        Qualità e sviluppo di un’offerta formativa per senior

-       Monitoraggio delle esigenze e della soddisfazione degli utenti rispetto all’offerta delle U3.

-       Elaborazione di modalità pertinenti ed efficaci per la valutazione di tutte attività, incluse quelle che comportano l’uso di strumenti digitali

-       Formazione e supporto per docenti e formatrici/ori, nonché per i responsabili dei corsi U3.

-       Produzione di una guida di buone pratiche per la formazione senior, con attenzione anche agli aspetti intergenerazionali.

 

I lavori assembleari si concluderanno alle 13:00. Dopo la pausa pranzo i delegati delle U3 andranno alla scoperta dei gioielli di Bellinzona con una visita ai Castelli. L’incontro si concluderà alle 16:00.

L’Università della terza età in Ticino

Quest’anno l’Università della Terza Età celebra il suo quarantesimo anniversario. Fondata nell’aprile del 1985 grazie alla visione del prof. Guido Marazzi, già Direttore della Scuola magistrale cantonale, l’UNI3 affonda le sue radici nei “Corsi per adulti” avviati dal Cantone nel 1963 e nell’iniziativa “Insieme nella terza età”, sperimentata dall’ATTE a Locarno e Lugano. Grazie alla capacità di Marazzi di coinvolgere insegnanti ed esperti, il progetto ha preso forma, crescendo fino a diventare un punto di riferimento imprescindibile per la formazione continua nel Cantone. Durante quattro decenni, l’UNI3 ha saputo evolversi senza perdere la propria essenza: rendere l’apprendimento accessibile e stimolante, parte integrante della vita di ogni persona anziana interessata alla cultura. L’adesione alla Federazione svizzera delle U3, la partecipazione attiva al progetto nazionale “Formazione 65+” e l’organizzazione dell’assemblea 2025 confermano il ruolo dell’UNI3 ticinese quale motore culturale e sociale a livello cantonale e federale.

L’interesse degli anziani per la formazione continua è del resto confermato dai numeri: nel 2024, l’UNI3 ha offerto 125 corsi, per un totale di 269 lezioni e oltre 400 ore di formazione continua, registrando 5’774 iscrizioni complessive. Maggiori informazioni su: www.atte.ch/uni3

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Associazione Ticinese Terza Età

Associazione apartitica e aconfessionale che promuove iniziative volte a facilitare l’integrazione sociale e intergenerazionale delle persone anziane.

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